La fase di rinnovamento della moda continua a espandersi e coinvolgere diversi marchi, argomento di grande interesse per il futuro degli studenti di Fashion Styling e della MKS Milano Fashion School.
È la volta di Off-White, il brand fondato da Virgil Abloh, che segue in parte le orme di Gucci e Saint Laurent per quanto riguarda il bisogno di maggiore autonomia, ma che si discosta anche dal discorso di ritorno ai ritmi cadenzati e tradizionali del lusso, portato avanti da Giorgio Armani e sostenuto da CFDA e BFC. Il marchio ha, infatti, comunicato la decisione di non rivelare la collezione Primavera/Estate 2021 a settembre per presentarla a gennaio e lanciarla direttamente negli store il mese successivo, scegliendo quindi di adottare un calendario che rispetti maggiormente il susseguirsi delle stagioni.
“Il futuro della moda dovrebbe essere sperimentale e collegato al nuovo mondo. Off-White continuerà a sfidare lo status quo e punta a mostrato quale grande industria creativa possa essere il settore moda”, ha spiegato Abloh stesso.
Andrea Grilli stesso, dallo scorso settembre nuovo CEO di New Guards Group’s – holding che raggruppa anche marchi quali Palm Angels, Ambush, Alanui, Opening Ceremony, Heron Preston, Marcelo Burlon County of Milan, Kirin Peggy Gou e Ben Taverniti Unravel Project – ha esposto questa nuova strategia in un’intervista a Wwd.
“Da tanto tempo sul rapporto tra le consegne delle collezioni e il periodo in cui i nostri consumatori le avrebbero effettivamente acquistate. Eravamo inoltre consapevoli del forte legame tra le consegne e le esigenze commerciali di alcuni canali di distribuzione e di come i marchi fossero costretti a rispettarle”, ha dichiarato Grilli. L’executive ha sottolineato il fatto che il desiderio di cambiamento fosse presente già prima della pandemia di coronavirus: “Slegandoci dai limiti commerciali esistenti, accresceremo i nostri canali direct-to-consumer con un piano più libero. Inoltre, a partire dal 2021, abbiamo deciso di adottare una strategia full-price, facendo a meno di qualsiasi sconto”.
Le nuove tempistiche puntano ad accorciare la distanza tra presentazione del prodotto e acquisto, mantenendo sempre la stessa qualità. Il nuovo schema si avvicina alla formula ‘see now-buy now’, ma con differenze sostanziali, come ha precisato Grilli: “Il see now-buy now è molto più estremo, mentre quello che faremo è ridurre il più possibile la distanza tra il momento della presentazione e quello dell’acquisto senza danneggiare la qualità del prodotto. Lo scopo è continuare a innescare le emozioni associate alla presentazione delle collezioni, qualunque sia il formato, ma anche soddisfare immediatamente il desiderio d’acquisto con spedizioni e drop ogni mese. Al ritmo sempre più veloce di questo mondo, il lasso di tempo di 4-5 mesi tra lo show e l’arrivo della merce nei negozi era disconnesso dalle reali esigenze del consumatore”.
Contemporaneamente, Grilli ha chiarito anche come funzionerà il sistema delle collezioni: “Lo schema della campagna di vendita non subirà cambiamenti in termini di tempistica, poiché il canale wholesale potrà accedere alle collezioni in due momenti precisi dell’anno, in concomitanza con i periodi di febbraio e settembre. Le collezioni saranno organizzate con consegne mensili e la profondità dell’assortimento consentirà di soddisfare qualsiasi esigenza commerciale, lasciando tutto lo spazio creativo di cui Virgil Abloh avrà bisogno”.
Fonti:
Pambianco News – Fashion Magazine – Wwd